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Trust

Sfruttare il TRUST per ottenere visibilità

In un web che sempre meno lascia spazio ai nuovi, bisogna correre ai ripari e oggi, visto che molto spesso vengo sollecitato da amici e colleghi a suggerire nuovi strumenti, vi parlo del metodo più vecchio del mondo, ma nello stesso tempo il più efficace.

In tempi di magra, dove anche Milly D’Abbraccio si è messa a fare la Escort per mantenere il suo tenore di vita elevato, un’azienda non può aspettare tempi biblici o promesse forse irraggiungibili da parte di SEO come me.

Per cui vediamo qual’è, perchè di un solo aspetto si tratta, il miglior metodo per arrivare subito dove abbiamo bisogno di essere: la Prima Pagina di Google!

IL TRUST

Da quando il Pagerank è andato in pensione, ormai si parla solo di Trust. Ma dove lo andiamo a prendere il Trust oggi?

E’ un po’ come quando ti presenti in un’azienda con tutti i buoni propositi e affronti il tuo primo colloquio di lavoro e ti dicono che stanno cercando personale con esperienza. E tu dentro di te : “Ma se non comincio mai, come faccio ad acquisire l’esperienza sufficiente per farmi assumere?!” Per questo oggi siamo pieni di volenterosi Freelance che si fanno le ossa investendo sulla propria crescita personale, per poi cercare/trovare impieghi con contratti ad alto valore, oppure rimanere a quel punto Freelance, perchè hanno ormai consolidato un ottimo portafoglio clienti; ma questa è un’altra storia…

Moltissimi contenitori hanno fatto la fortuna di piccoli imprenditori, come ad esempio Ebay ed Amazon, che hanno permesso a qualunque possessore di partita iva, di iniziare a vendere i propri prodotti, spinto da un contenitore ad elevatissimo trust, sgominando la concorrenza di qualunque altro e-commerce esistente fino a quel momento. Lo step successivo è poi quello di creare il sito di e-commerce per spostare l’utenza fidelizzata e magari anche risparmiare qualcosa sulle commissioni dovute ai contenitori di cui sopra. Ma è anche vero che molti siti hanno anche fatto il passo inverso, vedi pixmania su tutti!

Ma per il blogger? Il blogger ha trovato lo stesso rifugio in contenitori come wordpress.com, blogspot, tumblr e chi più ne ha più ne metta!

Per gli artisti? Deviantart

Turismo? Booking.com, Tripadvisor……

Potrei continuare per secoli… Ma veniamo a noi. Alle Pmi. Dove diavolo vanno oggi a cercare quella visibilità? Pagine Gialle?, Bianche, Verdi, Blu? Non so.. SI!!

Avete mai sentito i vostri clienti parlare di paginegialle.it? Io ogni giorno, e i feedback sono tutti uguali. Nessuno ha la sensazione che essere presente su Pagine Gialle o similari gli abbia mai portato valore. Risultato? http://www.panorama.it/economia/aziende/seat-pagine-gialle-storia-fallimento/ Era inevitabile! Soldi spesi inutilmente per cosa? A questo punto non lo so nemmeno io; e devono spiegarmi a che cosa è servito dire : http://www.datamanager.it/news/oltre-4-milioni-di-download-le-app-mobile-di-seat-pg-italia-44530.html

Ma daiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!

Le aziende chiudono! E quelle che resistono non devono certo a nessuno il loro successo, se non alla passione, dedizione, sacrificio e voglia di fare. Il resto è niente.

Trust? Dove eravamo rimasti?

Scusate la piccola digressione, ma era inevitabile.

Faccio un esempio su tutti: “Tailorsan” , uno dei nostri nuovi clienti.

Strategia? 2 minuti per farla. Il sito è già ben posizionato a livello nazionale, essendo una delle aziende più importanti di produzione di Bagni Chimici. Loro principale competitor è Sebach. Obbiettivo? Posizionarsi nelle varie città dove hanno dei rivenditori, non ancora visibili ( al momento della trattazione della strategia ).

COSA GLI AVEVANO PROPOSTO GLI ALTRI?

E’ ovvio che prima di investire diversi migliaia di euro nel web, un’azienda di questo calibro ascolta molte società di web marketing/SEO, ma tutte gli avevano suggerito di prendere domini con chiavi esatte tipo “bagnichimicimilano” “bagni-chimici-milano” “bagnichimici-milano” e così via.. SIAMO ALLA FRUTTA? SI! E’ inutile che faccio ora uno svarione sul come vendere i propri servizi, ma vi lascio ragionare su aspetti relativi al personal brand.

Cosa c’è di meglio di poter utilizzare un dominio che semanticamente ha un piglio eccellente per quella chiave tanto desiderata? Nulla! Per cui 1+1 si sono creati terzi livelli di cui vi invito a valutare direttamente in SERP il risultato, ottenuto praticamente per tutte le chiavi principali e correlate, esempio : prezzo, preventivo, noleggio etc.. nel giro di 1/2 ore

Questo è quello che vogliono le aziende, non una serie illimitata di consigli sul cosa non fare per non incorrere in penalizzazioni.

Basta con le cazzate e non bestemmio, ma vi ricordo che Germano Mosconi è il mio padre spirituale…

Io devo fatturare, uscire di qui e dare motivazioni ai miei affiliati/rivenditori!

E’ questo di cui ha bisogno un Manager di una azienda Italiana che riesce a sostenere le famiglie dei propri operai garantendo lavoro in questo periodo di crisi.

OK MA IO NON HO UN SITO!

DA DOVE PARTO?

DA DOVE PARTI? Lo sai mio caro imprenditore, quanti siti ad altissimo trust ci sono oggi, che possono offrirti quello che Tailorsan ha saputo costruirsi in qualche anno di presenza sul web? In realtà non molti, ma ce ne sono. Non voglio nemmeno essere autoreferenziale, ma oltre ad espertoseo.com ce ne sono tanti nel web, che magari sono anche tematici col tuo lavoro. Per chi parlo? Per chi deve partire, oggi! Per chi non può aspettare che la crisi lo affossi ancora, o magari che gli venga approvato un finanziamento a fondo perduto a fronte di chissà quale compromesso!

Se non hai idea di dove poter cogliere questa opportunità, chiedi al tuo consulente SEO, saprà indicarti la migliore soluzione, oppure fatti un giro nel nostro network di siti verticali, gestiti da tutti esperti di settore, che sapranno far sbocciare i tuoi desideri nel giro di poche settimane.

Il web è adesso!

 

Il web è adesso!, milly d'abbraccio, trust, visibilità


Emanuele Tolomei

Ho iniziato a fare SEO nel 2005, quando Google si affermava anche in Italia come motore di ricerca più utilizzato. Da allora ho sempre migliorato le mie conoscenze, fino ad arrivare a creare un contenitore, espertoseo.com, che ad oggi ha ricevuto moltissimi riconoscimenti ed è partner di Google in diverse iniziative. Personalmente ho anche imparato ad insegnare uno dei mestieri più affascinanti del nostro tempo: quello del SEO. Insieme a chi ha deciso di diventare nostro cliente, ho SEMPRE raggiunto ogni obbiettivo prefissato, anche il più difficile. Il futuro? Google

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